In realtà la costituzione è avvenuta
già da un po’ di tempo (D.M. 23 novembre 2016 e D.M. di integrazione del 27 gennaio 2017), più esattamente nell’atto istitutivo del Ministro della
Salute, Beatrice Lorenzin, si legge:
“CONSIDERATA
l’importanza che una corretta Postura ha sulla salute complessiva dell’Individuo,
anche perché permette di evitare che le articolazioni e i muscoli lavorino
in modo sproporzionato e disarmonico, rallentando così l’usura delle parti sollecitate
e l’insorgenza dei processi infiammatori e dei fenomeni artrosici-degenerativi,
nonché della correlata sintomatologia dolorosa;
RAVVISATA
l’opportunità sulla base delle considerazioni sopra riportate, di accrescere l’attenzione del Ministero della Salute in tema di Postura e
delle relative disfunzioni;
VALUTATA
la possibilità di promuovere specifici approfondimenti tematici, ricercando le evidenze scientifiche attraverso dedicate metanalisi, e, in
assenza, attraverso consensus conference, definendo altresì alcune priorità delle
possibili iniziative future;
CONSIDERATO
che il raggiungimento di detti obiettivi richiede un approccio
intersettoriale
e multidisciplinare. Per
le finalità in dicate nella premessa è istituito il Gruppo Tecnico di Approfondimento sulla classificazione, inquadramento e misurazione della
Postura e delle relative disfunzioni.
Il
Gruppo ha il compito di provvedere alla luce della letteratura scientifica e
delle esperienze esistenti, alla predisposizione di un Documento di approfondimento concernente:
- Le più recenti acquisizioni nel campo della Postura, della Terapia,
dell’Educazione e della Rieducazione Posturale;
-
L’identificazione di specifiche priorità di lavoro, e in relazione a
quest’ultime, dei possibili strumenti di lavoro.”
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