mercoledì 31 ottobre 2012

2 LA TUBOFIALA

Luca Martinelli

La tubofiala per siringa dentale

Pubblicazione n. 2 -  31 Ottobre 2012

1. LA TUBOFIALA PER SIRINGA DENTALE



Le tubofiale contengono anestetico per eseguire l’anestesia locale.

Sono per uso singolo, più esattamente per un uso su uno stesso paziente nel contesto del medesimo intervento.

I requisiti di prestazione specifici per le cartucce dentali monouso, di capacità di 1,8 ml e 2,2 ml sono indicati nella norma tecnica EN ISO 11499.

1.1 Elementi principali della tubofiala






Fig.1


Fig. 2

1.2 Identificazione del tipo di anestetico
Sul vetro della tubofiala sono poi presenti delle bande colorate identificative che stanno ad indicare la concentrazione di agente anestetico (Fig. 3 punto 2) ed il codice la concentrazione di vasocostrittore (Fig. 3 punto 3); il colore identifica il tipo di anestetico (Es. Lidocaina, Mepivicaina, Prilocaina, Artcicaina, Bupivicaina) e le sue concentrazioni (Es. 2%, 3%, 4% 0,5% …), l’assenza o la presenza di vasocostrittore (Es. Epinefrina, Levonordefrina, Norepinefrina ecc.) ed il suo rapporto di concentrazione (Es. <1:200000, <1:10000 a 1:200000, <1:50 000 a 1:100000, 1:50000, <1:100000, <1:25000…).

1- Stantuffo in gomma della tubofiala; 
2- Prima riga colorata che indica l'anestetico e la concentrazione;
3- Seconda riga colorata che indica il vasocostrittore e la sua concentrazione.
Fig. 3

Le misure massime della tubofiala sono di 9,0mm per il diametro e, 65,0mm di lunghezza per le tubofiale da 1,8ml e 77,5mm per le tubofiale da 2,2ml.






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