REGOLAMENTO DISPOSITIVI MEDICI: RISCHIO RITARDI?
MEDICAL DEVICES REGULATION: RISK OF DELAYS?
Luca Martinelli
Pubblicazione 24 dicembre 2020
ITA
1.PREMESSA
A fine agosto di quest’anno la commissione
Europea, attraverso l’EU Survey, ha invitato tutti e 54 gli organismi
notificati a partecipare a un’indagine denominata “MDR: Aumentare la
trasparenza del processo di designazione MDR 08-2020”.
Obiettivo dell’indagine era quello
di verificare la trasparenza e le capacità degli organismi notificati al fine
di consentire un’efficace attuazione del regolamento dispositivi medici che
ricordiamo sarà di applicazione obbligatoria dal maggio dell’anno prossimo.
Un altro scopo del sondaggio era
anche quello di avere informazioni aggiornate sul processo di designazione che
come sappiamo vede per adesso appena 17 organismi che hanno ottenuto la
notifica di cui italiani solo 1 ovvero l’IMQ.
Il sondaggio serviva per avere
un’idea dei certificati soggetti a transizione da direttiva a regolamento nel
periodo 2021-2024 (quanti in scadenza).
2.RISULTATO DEL SONDAGGIO
Il risultato è stato presentato in ottobre durante
l’incontro NB-MED da Hans-Heiner Junker che ha gestito il sondaggio nei
confronti di tutti gli organismi notificati designati.
La distribuzione delle scadenze nel quadriennio sarà particolarmente impegnativa per cui avere il polso della situazione relativa alle scadenze dei certificati era una cosa particolarmente importante.
Purtroppo al sondaggio, chiuso a
settembre, hanno risposto solo 34 organismi notificati.
Nel 2020 sono scaduti 583
certificati, nel 2021 ne scadranno 1.513, nel 2022, 1.789, nel 2023, 2694 e nel
2024 ben 7.064.
Alla luce dei tempi incredibilmente
lunghi per il disbrigo di una pratica da parte degli organismi la situazione
dei certificati che scadono è piuttosto preoccupante.
3.RISCHI
Nel documento della European Association Medical Devices - Notified Bodies (TEAM-NB)
del 15.12.2020 si richiama l’attenzione degli organismi sul fatto che nel 2024
il numero di certificati in scadenza indurrà un picco nel carico di lavoro
degli organismi notificati che sarà molto difficile da gestire.
Sarebbe quindi decisamente tempo di
considerare soluzioni che consentano di gestire questo picco.
Non dimentichiamo i grandi numeri
delle scadenze dei certificati nel 2021 e 2020, considerando la durata del
processo di certificazione è necessaria una soluzione immediata, altrimenti
i dispositivi non saranno disponibili per i pazienti.
I pazienti sono il vero problema.
Le aziende potrebbero aspettare e
ritardare le vendite, perdendo fatturato con le gravi conseguenze del caso, ma
i pazienti privati dei dispositivi medici necessari rimarrebbero privi anche, in
certi casi, della possibilità di ottenere le terapie.
4.SUGGERIMENTI
Il TEAM-NB da due suggerimenti:
- Accettare audit a distanza ai sensi dei
regolamenti per consentire un iter più rapido nel periodo di transizione;
-Incoraggiare i produttori a velocizzare
la presentazione delle pratiche di certificazione secondo il nuovo regolamento
affinché non si arrivi alla scadenza del 2024 con tante domande presentate
tutte assieme all’ultimo momento.
A questo aggiungiamo altri due suggerimenti particolarmente importanti:
-Dotarsi di auditor realmente
competenti dal punto di vista tecnico-normativo-giuridico e dal punto di vista
della reale conoscenza dei dispositivi oggetto di certificazione;
-Dotarsi di sufficiente personale
interno affinché che non peggiorino ulteriormente i già noti “imbuti” provocati,
ad esempio, dei tempi necessari per le valutazioni cliniche e per le delibere
dei certificati dovuti a carenza di un numero sufficiente di personale a
permettere un disbrigo celere delle pratiche di certificazione.
Il TEAM-NB pone in evidenza che la quantità di certificati ai sensi della direttiva MDD in scadenza nel 2024 aumenterà di oltre 2,6 volte rispetto all'anno precedente. In realtà il numero di certificati indicato non mostra anche quali attività accessorie di valutazione (Es. lo PSUR) dovranno essere fatte che andranno ad aumentare il lavoro da svolgere rispetto a una pratica per la certificazione secondo MDD. A questo si aggiungono le attività che gli ON devono svolgere per il re-assessment al regolamento.
Si tratta di una sfida da prendere seriamente in considerazione, continua il TEAM-NB, se non si vuole avere nel 2024 carenze di dispositivi medici per i pazienti con tutti i rischi che potrebbero derivarne per i pazienti e la loro salute.
Pertanto è sicuramente una sfida da prendere in considerazione se si vuole evitare il rischio di un impatto decisamente grave sulla salute pubblica.
5.FABBRICANTI
La gestione delle pratiche di
certificazione secondo la MDD per dispositivi che non hanno problemi di
conformità varia da 6 a 12 mesi a seconda dell’organismo notificato.
I contratti stipulati con gli
organismi impongono il rispetto di tempistiche ai fabbricanti ma nessuna
tempistica massima di disbrigo delle pratiche per gli organismi notificati.
La legge non tutela il fabbricante,
non impone infatti agli organismi notificati tempi massimi per il disbrigo
delle pratiche.
Con il nuovo regolamento c’è il serio rischio che la situazione si aggravi e purtroppo in assenza di leggi che garantiscano tempi minimi di risposta per i fabbricanti questi rischiano di rimanere senza certificazione dei dispositivi ovvero senza poter vendere i propri prodotti.
I fabbricanti devono valutare il rischio di un aumento dell’ormai nota e cronica lungaggine nel disbrigo delle pratiche da parte degli organismi notificati e muoversi quindi con molto, molto, molto anticipo.
In realtà oggi questa mancanza di tutela si sta trasformando in un rischio oggettivo per i pazienti, e quindi per la salute pubblica, che potrebbero rimanere senza i dispositivi medici necessari.
6.CONCLUSIONI
-Ad
oggi ci sono solo 17 organismi notificati per il regolamento dispositivi medici;
-L’Italia
ha un solo organismo con la notifica per l’MDR (IMQ);
-IL
TEAM-NB si raccomanda affinché gli organismi notificati si organizzino e
pianifichino le loro attività per evitare il rischio di mancanza di dispositivi
medici;
-La
carenza di organismi notificati e l’invito del TEAM-NB agli organismi
notificati a pianificare la risposta all’emergenza scadenza certificati per
evitare un default della disponibilità di dispositivi medici sul mercato
evidenzia la presenza di un grosso rischio per la salute pubblica;
-A
causa della scarsità di organismi che hanno ottenuto la notifica per l’MDR, e
per la lungaggine nel disbrigo delle pratiche da parte degli organismi
notificati, i fabbricanti devono mettersi immediatamente al lavoro per ottenere
le nuove certificazioni.
ENG
1. INTRODUCTION
At the end of August this year, the European Commission,
through the EU Survey, invited all 54 notified bodies to participate in a
survey called "MDR: Increasing the transparency of the MDR 08-2020
designation process".
The aim of the survey was to verify the transparency and
capabilities of the notified bodies in order to allow effective implementation
of the medical devices regulation which will be mandatory from May next year.
Another purpose of the survey was also to have up-to-date
information on the designation process which, as we know, currently has only 17
bodies that have received notification, of which only 1 is Italian, namely IMQ.
The survey was also used to get an idea of the
certificates subject to transition from directive to regulation in the period
2021-2024 (how many expiring).
2. RESULT OF THE SURVEY
The result was presented in October during the NB-MED
meeting by Hans-Heiner Junker who managed the survey of all designated notified
bodies.
The distribution of maturities over the four-year period
will be particularly challenging, so having the pulse of the situation
regarding the maturities of certificates was a particularly important thing.
Unfortunately, only 34 notified bodies replied to the
survey, which closed in September.
.
In 2020, 583 certificates expired, in 2021 they will
expire 1,513, in 2022, 1,789, in 2023, 2694 and in 2024 a good 7,064.
In light of the incredibly long times for the bodies to
process a file, the situation of expiring certificates is rather worrying.
In the document of the European Association Medical
Devices - Notified Bodies (TEAM-NB) of 15.12.2020 the attention of the bodies is
drawn to the fact that in 2024 the number of expiring certificates will induce
a peak in the workload of notified bodies which will be very difficult to
manage.
It would therefore be time to consider
solutions that would allow us to manage this peak.
Let's not forget the large numbers of certificate
expirations in 2021 and 2020, considering the duration of the certification
process an immediate solution is needed, otherwise the devices will not be
available to patients.
Patients are the real problem.
Companies could wait and delay sales, losing revenue with
the serious consequences of the case, but patients deprived of the necessary
medical devices would also remain deprived, in some cases, of the possibility
of obtaining the therapies.
4. TIPS
The NB-TEAM gives two suggestions:
- Accept remote audits in accordance with the regulations
to allow for a faster process in the transition period;
- Encourage producers to speed up the submission of
certification practices according to the new regulation so that the 2024
deadline is not reached with many applications submitted all together at the
last moment.
To this we add two other particularly important tips:
- Have really competent auditors from the
technical-regulatory-legal point of view and from the point of view of the real
knowledge of the devices subject to certification;
-Have internal staff enough so that the already known
"funnels" caused, for example, by the time required for clinical
evaluations and for the deliberations of certificates due to a lack of a
sufficient number of personnel do not worsen further certification practices.
The TEAM-NB highlights that the quantity of certificates under the MDD directive expiring in 2024 will increase by more than 2.6 times compared to the previous year but in reality the number of certificates indicated does not show which ancillary evaluation activities (Ex . the PSUR) will have to be done that will increase the work to be done compared to a practice for certification according to MDD. Added to this are the activities that the NB must carry out for the re-assessment of the regulation.
This is a challenge to be taken seriously, continues the TEAM-NB, if there is a shortage of medical devices for patients in 2024 with all the risks that could arise for patients and their health.
These data do not show the increasing number of settlement certificates that have more needs for interim conformity assessment activities (e.g. PSUR, SSCP). Furthermore, these data do not constitute other activities to be completed by notified bodies (e.g. reassessment of regulatory designations) planned for 2023 and 2024.
It is therefore certainly a challenge to be considered if the risk of a very serious impact on public health is to be avoided.
5. MANUFACTURERS
The management of certification practices
according to the MDD for devices that do not have compliance problems varies
from 6 to 12 months depending on the notified body.
The contracts stipulated with the bodies
require manufacturers to comply with deadlines but no maximum deadline for
handling practices for notified bodies.
The law does not protect the manufacturer, in
fact it does not impose maximum time limits on the notified bodies for handling
the paperwork.
With the new regulation there is a serious risk that the situation will worsen and unfortunately in the absence of laws that guarantee minimum response times for manufacturers, they risk being left without device certification or without being able to sell their products.
Manufacturers must assess the risk of an increase in the now known and chronic delays in handling the paperwork by notified bodies and therefore move very, very, very early.
In reality today this lack of protection is turning into an objective risk for patients, and therefore for public health, who could be left without the necessary medical devices.
6.CONCLUSIONS
- To date, there are only 17 Notified Bodies for
the Medical Device Regulation;
- Italy has only one body with the notification for
the MDR (IMQ);
-THEAM-NB is recommended for notified bodies to
organize and plan their activities to avoid the risk of lack of medical devices;
-The shortage of notified bodies and the TEAM-NB's
invitation to notified bodies to plan the emergency response deadline
certificates to avoid a default in the availability of medical devices on the
market highlights the presence of a major risk to public health;
- Due to the scarcity of bodies that have obtained
the notification for the MDR, and due to the length of time the notified bodies
process the dossier, manufacturers must immediately get to work to obtain the
new certifications.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.