Luca Martinelli
L'Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO)
Pubblicazione n. 33/2 - 15 Ottobre 2013
Seconda parte
2. Ruoli dell’ASO
Intanto
è giusto ricordare che in moltissimi studi ci sono una o al massimo due assistenti
che ricoprono praticamente tutti i ruoli, per dirla tutta si occupano
praticamente di ogni cosa; ciò premesso per dovere di cronaca, vediamo adesso
come si possono classificare i diversi ruoli di un ASO.
A
seconda della posizione, del numero di assistenti e della struttura dello studio
stesso, l’ASO può svolgere quattro diversi ruoli con diverse mansioni.
2.1 L’ASO di supporto (o circolante)
In
pratica è l’assistente con la mansione più semplice, se così possiamo
definirla, rispetto alle altre assistenti che coadiuvano il dentista alla
poltrona ma più semplice non significa di minore responsabilità.
Si deve infatti occupare certamente dei pazienti, di
farli cioè accomodare nella sala d’aspetto, o in segreteria così come
eventualmente fornire un uovo appuntamento ecc. ma si deve occupare anche di
riordinare lo studio odontoiatrico e quindi di osservare tutte le procedure
necessarie affinché le superfici siano pulite e disinfettate, affinché gli
impianti siano sanificati, le superfici dove poggiano le mani protette ecc. .
In genere è il ruolo che occupa una neo Assistente
prima di passare ad un ruolo che richiede maggiori competenze, maggiore
esperienza.
2.2 L’ASO Strumentista
E’ un
Assistente che ricopre un ruolo strategico nel lavoro alla poltrona, essa
collabora direttamente con l’odontoiatra trattando direttamente sul paziente,
compiendo tutte quelle operazioni che vanno dalle più semplici come ad esempio l’aspirazione,
il posizionamento e rimozione dei rulli
di cotone fino a operazioni più delicate come l’utilizzo dello specchietto per
permettere maggior visibilità o di lavorare in sicurezza al dentista con la
turbina, l’uso della siringa aria/acqua, impastare i materiali da impronta o
cementi o medicamenti e così via fino ad operazioni di maggior rilievo.
In pratica lo scopo della strumentista è quello di
permettere all’odontoiatra di concentrarsi sulle operazioni che egli deve
svolgere sul paziente, senza che questi debba preoccuparsi di compiere azioni
accessorie che gli rubino tempo e attenzione.
2.3 L’ASO Responsabile della sterilizzazione
Anche
in questo caso negli studi con una due assistenti finisce che tutte fanno
tutto, negli studi grandi, nelle cliniche odontoiatriche, o comunque in studi dove
vi è un notevole afflusso di pazienti, è solito trovare un ASO che si occupa quasi
esclusivamente della sterilizzazione degli strumenti.
Essa si
deve gestire la “centrale di sterilizzazione” un ruolo che, pur senza togliere
agli altri, è di grandissima responsabilità poiché dal reprocessing della
strumentazione dipende il rischio di contaminazione crociata iatrogena.
Questa
ASO dovrà avere un ottima conoscenza di tutti i processi di reprocessing, dall’iniziale
abbattimento della carica microbica prima dell’evacuazione fino allo stoccaggio
degli dispositivi odontoiatrici, occuparsi dei test per la validazione della
sterilizzazione ovvero del funzionamento dell’autoclave, e
quindi conoscere i concetti minimi di base sulla disinfezione e sterilizzazione,
sulle malattie ed infezioni trasmissibili, ecc. .
2.4 L’ASO Amministrativa
Come
ben sanno le assistenti di lungo corso, un assistente deve occuparsi anche dell’aspetto
amministrativo dello studio.
Occuparsene
in maniera corretta ed efficace è tutt’altro che semplice e non è per niente un
ruolo da “segretaria” come molti sostengono poiché impone delle conoscenze che
vanno ben oltre il semplice occuparsi di appuntamenti o di prendere nota di telefonate.
Si
pensi solo alla gestione della documentazione INPS, IRPEF, ai documenti della
Sicurezza dei lavoratori, al registro rifiuti speciali e a tutte quelle altre
mille cose da fare come la gestione delle scadenze bancarie, la gestione dei
collaboratori esterni come gli specialisti, la gestione del magazzino e degli
ordini a fornitore, i rappresentanti dei depositi dentali, i registri della
strumentazione, interfacciarsi con il laboratorio odontotecnico ecc.
Come
abbiamo visto per l’Aso si possono identificare almeno quattro ruoli, ed
immagino cosa stiano pensando quelle assistenti che fino ad oggi hanno fatto
quasi tutto da sole.
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